Ha proprietà efficaci anche in fitoterapia. Ne esistono una quarantina di varietà e la più pregiata è quella Genovese con cui si fa la famosa ricetta del pesto. Ma oltre ai suoi impieghi in cucina, il basilico è una pianta con molte proprietà curative. Foglie e radici sono ricche di grassi vegetali, proteine, fibre, zuccheri, sali minerali, vitamine del gruppo A, B, C, E e K, beta-carotene, grassi acidi omega3 ed alcuni aminoacidi. La sua assunzione a crudo è efficace nella cura dell’artrite, delle infiammazioni dell’apparato respiratorio e di diverse malattie della pelle.
Il suo impiego è consigliato anche per stimolare l’intestino pigro, per aumentare la produzione di latte materno e alleviare gli stati d’ansia. Rafforza l’apparato cardiocircolatorio diminuendo il rischio di fibrillazioni. La tisana al basilico riduce lo stress, il nervosismo e perfino l’insonnia, ha proprietà digestive e ritarda l’invecchiamento cellulare.
Il suo olio essenziale è da considerare un tonico per la pelle; ne bastano 20 gocce nell’acqua della vasca da bagno per rinvigorire il corpo. Una lozione per massaggiare il cuoio capelluto dopo lo shampoo, fatta macerando 160 gr di foglie fresche di basilico in 1 l d’acqua aiuta a combattere la caduta dei capelli.
Per un elisir di lunga vita mettete 2 cucchiai di foglie di basilico fresco in 1/2 lt di acqua per 10 minuti e consumate una tazza subito dopo i pasti principali.
Durante la gravidanza è meglio non farne uso, mentre invece favorendo la produzione di latte, è perfetto durante l’allattamento. Dato il suo potere stimolante e antidepressivo è meglio non utilizzarlo se si soffre di epilessia ed ovviamente in tutti quei casi in cui si è allergici ai suoi principi attivi.
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