Proprietà della gramigna: per la salute e cucina
Eccovi tutte le proprietà della gramigna, pianta della salute molto diffusa spontaneamente in Italia
La Gramigna, è una pianta perenne caratterizzata da rizomi molto lunghi che ne fanno la pianta ‘infestante’ per eccellenza molto odiata da contadini e giardinieri.
La gramigna adora i terreni argillosi e umidi ed è molto diffusa lungo i bordi della strada e nei terreni incolti. Il suo nome botanico è Agropyrum repens e come suggeriscono i suoi fiori estivi dal colore verde tenue e raccolti in piccole spighe, fa parte della famiglia delle Graminacee.
Proprietà della gramigna: la storia
La somiglianza delle sue spighe con quelle del grano le è valso il nome di ‘grano selvatico’ (Agropyrum) anche se in realtà la sua natura infestante e strisciante la rende una delle principali nemiche delle colture. Sin dall’antichità, questa pianta è utilizzata per favorire la minzione e contrastare la formazione di calcolo renali e biliari.
Le proprietà della gramigna per la salute
Della gramigna si utilizzano principalmente i lunghi rizomi essiccati al sole per le spiccate proprietà diuretiche.
Nonostante la sua pessima fama, la gramigna è ricca di principi attivi e sali minerali che agiscono nell’organismo espletando molteplici funzioni: depurativa, antinfiammatoria, antisettica, disinfettante, diuretica ed emolliente, la gramigna è l’alleato n°1 nell’eliminazione dell’acido urico, per disinfettare le vie urinarie e depurare sangue e fegato.
Un vero e proprio ‘spazzino’ dell’organismo, insomma, dalle spiccate proprietà anticellulitiche e lievemente lassative.
Proprietà della gramigna: ricetta del decotto ed utilizzi in cucina
La gramigna può essere utilizzata sia per decotti e infusi drenanti, sia per preparare deliziosi manicaretti. Essendo molto diffusa, non sarà difficile raccogliere qualche manciata di germogli freschi che potreste cucinare con altre verdure selvatiche (es. ortiche) per preparare una gustosa frittata di gramigna.
- Fate scottare i germogli in acqua salata e, una volta lessate, tagliuzzate le verdure e soffriggete per alcuni minuti in un padellino con mezza cipolla, olio extravergine e una noce di burro.
- Unite le uovo al composto e amalgamate bene il tutto insaporendo con un po’ di formaggio grattugiato e sale.
Il decotto di gramigna, invece, si prepara con un cucchiaio di radici essiccate che lascerete bollire una prima volta per almeno un minuto.
- Gettate l’acqua di cottura, strizzate la radice e rimettete a bollire nella stessa quantità di acqua (una tazza) per altri 5 minuti. Ideale per combattere cistiti, infiammazioni e ritenzione idrica, il vostro decotto potrà essere assunto due o tre volte al giorno per 15-20 giorni.
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