E’ un condimento che viene utilizzato nella cucina cinese e giapponese, ma ormai è apprezzato in tutto il mondo grazie alla diffusione del prodotto in ristoranti e supermercati, ma quella che troviamo è molto diversa dalla salsa di soia originale, preparata secondo la tradizione. Proprio ispirandoci alla ricetta tradizionale, vediamo come farla.
Ricetta:
Ingredienti e quantità | |
500 gr. di fagioli di soia meglio se biologici
350 gr. di farina senza glutine 200 gr. di sale 3,5 lt di acqua. |
Preparazione |
La preparazione è molto semplice, ma piuttosto estesa nel tempo. Dalla preparazione all’utilizzo passerà circa 1 mese. Cocete i fagioli a lungo in modo da poter estrarre la soia facilmente. Quando saranno pronti sminuzzateli inserendoli in un tritatutto. Quando il composto sarà cremoso aggiungete farina e mescolate. Lavorate l’impasto a mano su una spianatoia ottenendo un cilindro. Tagliate il cilindro a fette dello spessore di 1 cm. e disponete un primo strato su tovaglioli di carta umidi, su di essi altri tovaglioli umidi ed un altro strato di fette e così via fino a finire, poi avvolgete tutto nella carta da forno, sigillate con la pellicola trasparente e conservate all’ interno di un mobile per almeno 7 giorni. Trascorso il tempo riprendete l’impasto, disponetelo sulla carta da forno e lasciatelo così fino a quando le fette diverranno molto scure. Quando saranno marroni potrete trasferirle in un recipiente con acqua e sale. Copritelo con la pellicola trasparente e lasciate che fermenti per qualche settimana, avendo cura di andare a mescolare il composto ogni giorno. Vi accorgerete che la salsa è pronta quando le fette si saranno sciolte del tutto e a questo punto potrete filtrare ed imbottigliare la salsa. |
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