Le salse esaltano e valorizzano i cibi che mangiamo e ce n’è una in particolare che è nata per caso nell’Inghilterra del 1835: la salsa Worcestershire, più conosciuta come salsa Worcester. Lo scopo degli inventori era quello di riprodurre una salsa indiana ma visto che il risultato iniziale non fu entusiasmante il composte venne dimenticato in una botte per tre anni. Questa fu la loro fortuna perchè da allora quella salsa assunse un sapore speciale. Noi cercheremo di prepararla in casa sicuramente in meno tempo.
Ricetta per venti persone:
Ingredienti e quantità | |
2 spicchi di aglio
1 pezzo di scalogna 2 filetti di acciughe 1 cucchiaino di polvere di peperoncino 200 ml di aceto di vino rosso 1 cucchiaio di sciroppo di tamarindo 3 cucchiai di formaggio spalmatile di soia 1 chiodo di garofano 60 gr di zucchero di canna |
Preparazione |
Riduci in polvere un chiodo di garofano ed un peperoncino essiccato, aiutandoti con un pestello. Sbuccia due spicchi di aglio, tagliali e metà rimuovendo la parte centrale e sbuccia lo scalogno. Nel bicchiere del frullatore metti gli spicchi di aglio, lo scalogno, i filetti di acciughe, lo sciroppo di tamarindo, l’aceto di vino rosso, lo zucchero di canna, la polvere di peperoncino e chiodi di garofano e lo spalmatile di soia e frulla fino ad ottenere una salsa liscia. Filtra il composto con un colino a maglie fitte e raccogli la salsa in una bottiglia. Si conserva in frigo per un paio di settimane o sottovuoto come le marmellate. |
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